Skin sinistra
Skin destra
Banner top
Banner mobile 320x100
PubblicitàSeconda fase Colors of California
19.9 C
Piacenza
23.7 C
Roma
Piacenza
cielo coperto
19.9 ° C
20.1 °
19.9 °
83 %
3kmh
99 %
Dom
22 °
Lun
26 °
Mar
28 °
Mer
28 °
Gio
26 °
Pubblicità

ALTRO DA LEGGERE

HomeNotizieTorna a casa Renzi, ma non nel PD

Torna a casa Renzi, ma non nel PD

GAIAITALIA.COM NOTIZIE su TELEGRAMIscrivetevi al nostro Canale Telegram

E’ tornata d’attualità una foto che ritrae l’ex presidente del Consiglio del 40% e più accanto ad Elly Schlein in quella che sembra essere un’amabilissima conversazione che, dopo la débacle elettorale degli Stati Uniti d’Europa, sembra essere un riaffacciarsi di Renzi alla porta del PD che vista la bassissima popolarità attuale dell’ex-segretario, potrebbe essere soltanto un suicidio politico.

I quotidiani che la vedono solo ed esclusivamente da destra si sono affrettati a titolare “Campo largo con Renzi”, titolo niente affatto fantasioso che riporta più a certo scrivere prezzolato piuttosto che ad approfondite analisi politiche, ma vorremmo – nel nostro piccolo – tranquillizzarli – perché le larghe intese non solo non esistono, non ancora, ma se dovessero prendere forma certamente non includeranno Renzi specializzato in farsi nemici che non gliela perdonano, soprattutto, ma non solo, nel PD. E la situazione renzista non dev’essere certo allegra se persino Il Riformista, quotidiano di cui ha ricoperto la carica di direttore editoriale per qualche mese, ha consigliato all’augusto ex collaboratore, già presidente del Consiglio, poi fondatore e presidente di Italia Viva, trombatissimo alle ultime europee, di andare a casa. Così come aveva promesso ai tempi del famoso referendum.

Nel ricordare che il Renzi appena qualche mese fa ipotizzava, dicendolo come se fosse scritto col sangue sul granito, “Il PD perderà Firenze e Schlein il Nazareno” si  può ipotizzare che anche la sua capacità di analisi del presente politico e dei flussi elettorali pre e post apertura seggi, possa avere perso smalto, così come il leader giocherellone potrebbe avere perso smalto, logorato dal lungo gioco con Calenda a chi era Bibì e chi era Bibò.

Naturalmente lui, che guarda al futuro, ricordava nel maggio scorso che “nel 2013” – undici anni fa, in politica un’era geologica – “il Jobs Act era stato annunciato alle primarie. Il coordinatore era Bonaccini. In Consiglio dei ministri l’hanno votato Orlando, Franceschini e Pinotti”. E oggi invece il Jobs Act sarà sottoposto a referendum popolare, il PD è quello di Schlein e riguadagna consensi, lui continua a comunicare di essere onnipotente (“Se andiamo bene vi porto Draghi”, disse alle europee, poi sappiamo come è andata) e a dire le stesse cose. ma l’aria che tira è completamente un’altra. Ora sulla graticola del referendum c’è Giorgia Meloni. Magari anche a Renzi giova saperlo.

 

 

(8 luglio 2024)

©gaiaitalia.com 2024 – diritti riservati, riproduzione vietata

 





 

 

 

 



ULTIME NOTIZIE

Sgomberato il Leoncavallo. Salvini: “Fine dell’illegalità”, e come la mettiamo a Roma con Casapound?

Il legale del Leoncavallo: "Avevano richiesto l'uso della forza pubblica per il 9 settembre, se hanno anticipato immagino ci sia una ordinanza del questore" (.....) "bisogna sentire il Comune, il sindaco" [.....]

Estate 2025, migliaia di cani e gatti abbandonati. Per l’Enpa: “E’ una piaga”

"E' necessaria", dice Giusy D'Angelo, vicepresidente ENPA, "una cultura del rispetto e del benessere dell'animale [.....]

Per il nobel Joseph Stiglitz: “L’Ue risponda con una tassa aggiuntiva sulle aziende Usa”

"Trump non ha alcun principio economico, è solo un bullo" [.....]

Il Sindaco di Napoli ha ordinato lo sgombero delle Vele di Scampia

Ordinanza di sgombero "urgente" per ragioni di "pubblica incolumità" [....]

Sparatoria in Kentucky. Diversi feriti

Un uomo di 32 anni è stato fermato dalla Polizia, bianco, "armato e pericoloso" [....]

Il M5S lascia lo stallo e rimane in piedi, cioè: okay al candidato Andrea Orlando

Finché Renzi non ci separi (o della nuova saga di Bibì e Bibò?) [....]